Prevenire - Gestire - Imparare".
Il tema della Giornata nazionale della sicurezza dei carrelli elevatori di quest'anno è "Prevenire - Gestire - Imparare". Se la prevenzione fosse facile, tutti la farebbero, giusto? Beh, può essere facile e tutti dovrebbero farlo! Garantire un ambiente di lavoro sicuro e prevenire gli incidenti richiede un esame costante delle pratiche sul posto di lavoro, il rispetto delle POS e la volontà di tutti di credere nel noto mantra: "La sicurezza è responsabilità di tutti".
Da dove cominciamo?
Quindi, da dove cominciamo? Il vecchio adagio dice che se non ci si prepara, ci si prepara a fallire. Questo è particolarmente vero quando si parla di sicurezza dei carrelli elevatori. Un incidente può accadere in qualsiasi momento e spesso accade quando meno ce lo aspettiamo, quindi la preparazione è fondamentale. L'identificazione dei pericoli, la formazione sulla sicurezza, l'uso di DPI adeguati e di un piano dettagliato sono tutti passi fondamentali per la prevenzione degli incidenti e, se da un lato un operatore ben addestrato si traduce in un ambiente di lavoro più sicuro per tutti, dall'altro esistono diverse soluzioni tecnologiche per risolvere i problemi potenziali più comuni che è opportuno sfruttare. Dalle luci di segnalazione dei veicoli e dai sistemi di rilevamento degli ostacoli progettati per prevenire gli incidenti dei pedoni, alle cabine sospese e ai sedili girevoli automatici per evitare l'affaticamento dell'operatore, sono stati compiuti molti progressi nella tecnologia che forniscono una linea di difesa vitale contro gli incidenti sul lavoro.
Uno strumento ben progettato si ripaga da solo
È sempre meglio progettare uno strumento, o in questo caso un carrello elevatore, per uno scopo specifico, piuttosto che aspettarsi che svolga bene un determinato compito per il quale non è stato progettato. Ecco perché in Combilift progettiamo i nostri carrelli elevatori dalle fondamenta per essere i più sicuri ed efficienti oggi sul mercato. Grazie alla tecnologia multidirezionale di Combilift, non è più necessario trasportare carichi lunghi e pericolosi sopra la testa per cercare di passare attraverso porte strette o corridoi angusti. La modalità laterale consente al carrello elevatore di muoversi senza sforzo in qualsiasi magazzino, cortile o cantiere in modo sicuro e senza sacrificare la produttività, come dovrebbe essere. La posizione sfalsata della cabina di guida di Combiliftoffre inoltre agli operatori una visuale più libera del carico e delle aree circostanti e, in modalità laterale, una visione eccezionale dei potenziali pericoli.
Cos'altro può fare Combilift per gestire la sicurezza?
Combi SafeLift - Dispositivo anti sovraccarico
Gli operatori di carrelli elevatori che non sono sufficientemente consapevoli del carico che stanno sollevando e dei rischi che derivano dal superamento della portata nominale del carrello elevatore non solo compromettono la propria sicurezza, ma mettono a serio rischio anche tutti coloro che lavorano intorno a loro.
Esistono diversi fattori che possono influenzare il sovraccarico di un carrello elevatore: il centro di carico, il peso del carico, l'altezza di sollevamento e il tipo di carico. Il centro di carico, ovvero la distanza tra la faccia della forca e il centro di gravità del carico, svolge un ruolo fondamentale. La posizione del centro di carico può variare anche in base al tipo di carico sollevato, ad esempio carichi liquidi o carichi non uniformi.
Gli operatori dei carrelli elevatori devono essere competenti nel comprendere il peso del carico. Il nuovo prodotto di Combilift, il Combi Safe-Lift, è un dispositivo anti-sovraccarico che consente agli operatori di evitare le insidie di un potenziale sovraccarico, che può avere gravi conseguenze se si verifica.
Come funziona?
Il Combi Safe-Lift incorpora un sensore di deformazione sulla sezione del montante (vedere figura) e una valvola di disattivazione del sollevamento sulla linea idraulica per disabilitare il sollevamento se l'unità è potenzialmente sovraccarica.
È presente un allarme acustico che avverte l'operatore di una situazione di sovraccarico e un indicatore del momento di carico è montato sul cruscotto della cabina. L'operatore può vedere immediatamente, grazie alle segnalazioni verdi, gialle e rosse del "semaforo", quando c'è un rischio di sovraccarico o quando, ad esempio, le forche non sono completamente agganciate, e prendere le misure del caso.


